Achel

Brouwerij der Trappistenabdij De Achelse Kluis

Storia e Fondazione: Il Birrificio Achel ha origini storiche affascinanti, risalenti al XVII secolo, quando fu eretta una cappella nel luogo dove ora sorge il monastero. Nel 1844, monaci di Westmalle costruirono il monastero stesso. Questa ricca storia conferisce al birrificio un carattere unico, radicato nella tradizione trappista.

Produzione Birraria: A partire dal 1852, il monastero ospitava un birrificio e un maltificio, con una produzione principalmente destinata ai monaci. Durante la prima guerra mondiale, il birrificio fu distrutto, ma in seguito, Achel ha affidato la produzione della sua birra a diversi produttori esterni, mantenendo però la qualità e la tradizione trappista.

Il Primo Brewpub Trappista: Nel 1998, una svolta significativa: la vendita di alcuni terreni permise ai monaci di aprire il primo brewpub trappista, segnando il ritorno alla produzione autonoma. Questo evento segna un importante capitolo nella storia del birrificio, sottolineando il legame tra tradizione e innovazione.

Perdita del Marchio Trappista: Il birrificio Achel ha perso il suo status di birrificio trappista a causa del ritiro degli ultimi due monaci a fine 2020, per motivi legati all'età​​. Questo è un aspetto cruciale, poiché per essere etichettata come "autentica", una birra trappista deve soddisfare tre criteri: parte del ricavato deve essere devoluto a cause sociali, la birra deve essere prodotta in un'abbazia trappista, e deve essere sotto la supervisione di monaci trappisti​​.

Conseguenze e Continuità: Nonostante la perdita del marchio trappista, la ricetta della birra è rimasta invariata, e il birrificio continua a produrre birra di qualità​​. Tuttavia, non può più usare il famoso bollino esagonale "Authentic Trappist Product" sulle sue etichette​​.