Fondato nel 1791 da Jean-Baptist Bosteels a Buggenhout, in Belgio, il birrificio Bosteels è gestito dalla famiglia omonima che ha dedicato passione e precisione alla produzione di birre artigianali per oltre 200 anni e attraverso sette generazioni che hanno continuato a birrificare con lo stesso rigore implacabile mantenendo l'attività anche durante le guerre mondiali.
La birificazione ha svolto un ruolo così importante nella storia della zona che tre delle sette generazioni dei Bosteels hanno ricoperto il ruolo di sindaco del paese. Negli anni '30, Antoine Bosteels, della quinta generazione, ha espanso con successo la dinastia birraria familiare, portando le vendite della Bolsteels Pils a Ghent, Antwerp, Bruxelles e altre regioni del Belgio.
Negli anni '80, il figlio di Antoine, Ivo Bosteels, ha reintegrato sul mercato la celebre birra Pauwel Kwak, segnando l'inizio di una gloriosa collaborazione tra la birreria della famiglia Bosteels e le potenti birre belghe.
Nel 1990, Antoine Bosteels, settima generazione della famiglia, ha riconosciuto il potenziale straordinario delle birre forti, in particolare delle bionde, dando vita alle impeccabili Tripel Karmeliet e DeuS Brut des Flandres. La birreria Bosteels si trova nel cuore di Buggenhout, con due edifici distinti che sorgono dalla spaziosa corte interna: la residenza storica della famiglia Bosteels e l'iconica torre birraria imbiancata.
La residenza familiare belga, un bene storico di inestimabile valore, è stata progettata dall'architetto Minneart (Teatro Minneart, Gent). All'interno, nel magnifico salone, è possibile scoprire ulteriori dettagli sull'eredità della famiglia Bosteels.
Nel 2016 il birrificio è passato sotto il controllo della multinazionale AB Inbev.
