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Regalato al mio compagno che di birre se ne intende. ho aspettato che...
Da Elena B. il 17 Dic. 2023
Da B.I. e Lariano non potevi aspettarti che un capolavoro, e infatti eccolo
Da Luisa M. il 07 Giu. 2022
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Da Angela F. il 15 Feb. 2022
Di Mukkeller mi piace tutto, ma la Hattori Hanzo è una spanna sopra tutte le...
Da Sara S. il 12 Mag. 2021
Una bevuta con la B maiuscola. Schiuma quasi cremosa, sentori di banana a...
Da MATTEO Z. il 05 Marzo 2021
Sempre stata un pò scettica rispetto ai prodotti fuori dal core business di...
Da Tania S. il 08 Gen. 2021
Ne avevo sentito parlare molto bene ed effettivamente ha mantenuto tutte le...
Da Luisa M. il 02 Gen. 2021
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Da luca P. il 21 Nov. 2020
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Da Antonio L. il 18 Nov. 2020
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Da luca P. il 09 Ott. 2020
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Da luca P. il 01 Ott. 2020
Questo birrificio lo conoscevo per le sue mitiche Lambic, voglio vedere se...
Da luca P. il 25 Sett. 2020
Birra in lattina, la moda del momento?
Pubblicato il: 07/07/2018 12:22:20 - Categorie: News
Ormai anche il consumatore occasionale se n’è accorto: le birre artigianali in lattina sono sempre più diffuse. Si tratta di una moda passeggera? O è la modalità di confezionamento cui tutti i produttori si adegueranno? Rispondere a questa domanda non è sicuramente facile ma siamo più propensi a pensare che la risposta giusta sia la seconda, nonostante in molti, sia produttori che consumatori, preferiranno sempre il fascino del vetro.
Perché acquistare birra in lattina?
Anni di birra industriale, acquistata in massa al supermercato, hanno inculcato nei più la convinzione che in lattina si trovi un prodotto di bassa qualità. Tesi forse avvalorata dalla diffidenza legata all'impossibilità di vedere cosa vi sia all'interno di questo bistrattato contenitore metallico. Ma proprio quest’ultimo fattore ne è il principale punto di forza: la nostra amata bevanda, per chi non lo sapesse, teme la luce! Vi siete mai chiesti perché le bottiglie sono di vetro scuro? Proprio per cercare di proteggere il più possibile la birra dalla luce diretta. Certo, direte voi, ci sono anche birre (non facciamo nomi) in cui quel bel giallo paglierino spicca attraverso il vetro trasparente! Vero, però ci suggeriscono anche di berle ghiacciate e con una bella fetta di limone, per anestetizzare la lingua e mascherarne il sapore. Purtroppo l’esposizione alla luce solare conferisce alla birra un difetto olfattivo noto con il termine skunky: visto che skunk in inglese è la puzzola, va da sé che l’esposizione alla luce è da evitare assolutamente.
Alcuni obiettano che i prodotti in lattina sappiano di metallo: dalla carne in scatola alla Coca Cola la sensazione metallica non risparmierebbe nessun prodotto e a questa teoria, ovviamente, non farebbe eccezione la birra. Negli anni però sono stati fatti passi da gigante nello sviluppo di materiali innovativi e oggi possiamo affermare con decisione che il profilo organolettico della birra non viene alterato perché il film di vernice alimentare atossica, inodore e insapore, che riveste la superficie interna delle lattine impedendone il contatto col metallo, risulta completamente inerte.
Però la birra ha un nemico invisibile che può risultare pericoloso: l’ossigeno. Il tappo delle bottiglie non costituisce una barriera impenetrabile alle molecole di ossigeno che col tempo riescono ad entrare nella bottiglia ossidando la birra facendole perdere freschezza. La lattina offre anche questo vantaggio, con una garanzia di tenuta decisamente migliore.
Vogliamo trovare altri pregi alle lattine di birra?
Beh, si sa, lo spazio disponibile non è mai sufficiente! Produttore, distributore e consumatore non potranno negare che l’impilabilità delle lattine è un punto di forza incredibile. Avete mai provato a conservare due bottiglie una sopra l’altra? No? Nemmeno noi, ma con le lattine viene naturale farlo e il risparmio di spazio in frigorifero o in cantina sarà sicuramente apprezzato dalla nostra dolce metà!
La lattina è anche più leggera della bottiglia, con indubbi risvolti positivi sui costi di trasporto, ed è anche meno soggetta a rotture.
Inoltre, lo spazio disponibile sulla superficie esterna delle lattine è nettamente superiore a quello offerto dall'etichetta di una bottiglia. Con la lattina il birrificio può permettersi di comunicare maggiori informazioni su di sé o sul prodotto, oppure sfruttare l’intera superficie con grafiche accattivanti che a volte rendono la lattina uno splendido oggetto da collezione.
I contro delle birre artigianali in lattina
Soffermandoci sui “contro” possiamo citare il fatto che il ridottissimo spessore delle lattine favorisce un riscaldamento della birra più rapido di quanto avvenga con le bottiglie.
Alcune birre, inoltre, si prestano ad una lunga maturazione post confezionamento: la bottiglia sembra garantire un’evoluzione del gusto migliore su archi temporali medio/lunghi.
In ultimo non va dimenticato che per legge le lattine non possono più avere linguette a strappo ma solamente a tuffo e che, con l’apertura, queste entrano a contatto con la birra lasciando pensare che la lattina sia meno igienica di una bottiglia.
Quindi meglio birra in bottiglia o in lattina?
Lasciamo a voi l’ardua sentenza. Noi resteremo sempre combattuti tra l’amore per la bottiglia, che da inguaribili romantici ci ricorda le prime birre di qualità bevute, e gli innegabili vantaggi offerti dalla lattina!
PS: visto che a noi le puzzole non piacciono, Fatti una Birra conserva in cella frigorifera, a temperatura controllata e al riparo dalla luce, tutte le birre, che siano in bottiglia o in lattina.
Nulla da dire, buonissima blanche aromatizzata dal sapore che può anche...